La beffa dell’olio extravergine di oliva, altro che marca leader: Altroconsumo li ha smascherati

In queste ore è spuntata la beffa per alcuni marchi di olio extravergine di oliva: altro che marche leader, Altroconsumo ha smascherato tutti. 

L’olio extravergine d’oliva fa parte di quella che è la nostra dieta e spesso fare la scelta giusta è davvero difficile. Questo anche a causa delle tante marche proposte nei supermercati e nei discount. Altroconsumo aiuta i consumatori nella scelta ed ha deciso di condurre un test su 30 marchi presenti nei nostri supermercati. Per decretare la classifica finale i laboratori dell’associazione hanno sottoposto i prodotti a delle analisi chimiche e delle prove di assaggio.

Ogni tipo di test è stato condotto seguendo diverse analisi, con gli assaggiatori che hanno preso in considerazione diversi parametri e tra questi troviamo: etichetta, acidità, numero di perossidi, analisi spettrofotometrica nell’UV. E ancora, determinazione degli alchil esteri etilici degli acidi grassi, pesticidi e valutazione organolettica. Una volta considerati questi parametri, gli esperti di assaggio dei prodotti sono riusciti a decretare la loro classifica finale. Con questa hanno smentito tutti quei marchi che si definiscono leader del mercato.

Olio extravergine di oliva, Altroconsumo stila la classifica: questi i migliori

Il mondo dell’olio extravergine d’oliva è vasto e variegato, con una miriade di opzioni disponibili sul mercato. Recentemente sono stati pubblicati i risultati di un’analisi dettagliata condotta su 30 diverse marche di olio extravergine d’oliva. In questo modo sono state messe in luce sia le eccellenze che le carenze presenti sul mercato. Questa analisi ha rivelato che ben 11 di essi sono stati bocciati durante le prove di assaggio sensoriale condotte da un panel di esperti riconosciuto dal ministero delle Politiche agricole. Tutto questo nonostante tutti i prodotti testati abbiano superato le prove chimiche.

Le criticità riguardavano principalmente la presenza di difetti nel gusto. Questo ha portato alla retrocessione di questi oli da “extravergini” a semplici “vergini”. Tuttavia alcuni produttori hanno contestato questi risultati, fornendo prove che dimostrano la conformità dei loro oli ai rigorosi standard di qualità. Nonostante ciò Altroconsumo, responsabile dello studio, ha ribadito l’affidabilità delle proprie prove. Nel farlo ha sottolineato che sono state condotte da panel ufficiali riconosciuti dalle autorità nazionali e internazionali.

Secondo Altroconsumo al vertice della classifica si posiziona Monini Bios, seguito da Clemente e Carapelli Bio. Questi oli hanno ottenuto punteggi elevati sia in termini di qualità che di prezzo. Inoltre i tre marchi offrono un ottimo rapporto qualità-prezzo per i consumatori attenti alla salute e al portafoglio. Non tutti però hanno ricevuto delle valutazioni positive. Alcuni sono stati classificati come di “buona” o “media” qualità. Mentre altri invece sono stati classificati come “bassa” qualità. Ciò può essere attribuito a una serie di fattori.

Durante l’indagine di Altroconsumo sono stati valutati il processo di produzione, la qualità delle olive utilizzate e le condizioni di conservazione. Le indicazioni dell’associazione quindi possono essere fondamentali per acquistare il miglior olio extravergine d’oliva presente sul mercato. Questo prodotto infatti non solo migliorerà il sapore dei tuoi piatti, ma ti garantirà anche il massimo delle proprietà nutrizionali.