Berrettini punta al ritorno nella Top 10 e per poterlo fare ha delle tappe da superare. Sinner nell’obbiettivo, passando per Roma e Wimbledon.
Era lui il re del tennis nostrano degli ultimi anni, ma i brutti infortuni al piede e agli addominali lo hanno tenuto lontano dai campi per un periodo molto lungo. Ora, Matteo Berrettini è tornato più prorompente che mai a punta a fare ritorno il prima possibile nella Top 10 del Ranking ATP, visto che aveva raggiunto la sesta posizione. Al momento, però, c’è una strada da seguire, che è stata ben delineata da parte dell’altoatesino Jannik Sinner, il quale staziona nella classifica internazionale al secondo posto.
Ma l’Italia del tennis non è fatta solo dei loro due nomi, anche perché il vivaio azzurro sembra offrire giorno dopo giorno una serie di atleti di altissimo rango. Musetti, Arnaldi, Sonego, Cobolli, Darderi, Fognini e tanti altri ancora stanno riuscendo a riportare in Italia quella tradizione storica fatta di successi che ha caratterizzato, in special modo, gli anni ’60 e ’70. Pietrangeli e Panatta ne sono l’esempio più palese, i quali stazionano ancora al numero uno e al numero due della classifica dei tennisti italiani più vincenti.
Berrettini, le prossime tappe diranno dove potrà arrivare
Ma Berrettini sembra esser pronto a ripartire più carico che mai e a confermarlo ci sono le sue ultime vittorie sul campo. “Sinner sprona a tutti noi tennisti italiani a dare il meglio, anche perché lavora sodo per poter arrivare sempre più in alto”, ha affermato dopo una splendida vittoria a Marrakech, queste le sue parole rilasciate durante un’intervista su Gazzetta.it. In quel contesto, il numero 117 del Ranking ATP ha voluto dire la sua in merito al compagno di squadra in nazionale, esempio per tutti.
La Top 10 è ancora molto lontana, ma il campione romano sa bene che possiede tutte le qualità per poterla raggiungere nuovamente. Al momento, si trova a svolgere il torneo di Marrakech e a breve sfiderà, da favorito e ai quarti, Lorenzo Sonego, altro talentuoso tennista italiano (oggi 57esimo nel Ranking ATP).
Il derby è sempre più vicino e Berrettini sembra essere molto carico per poter affrontare le prossime sfide: “Dopo 7 mesi che non giocavo, ho avuto tante gare di fila, ma mi sento bene”. Intanto, nella sua testa ci sono le prossime tappe da superare, quelle che gli potrebbero garantire un ottimo balzo in avanti nel Ranking ATP. Prima fra tutte quella al Foro Italico, nella sua amata Roma, dove le Internazionali di Tennis si svolgeranno dal 10 al 21 maggio. Poi c’è Wimbledon, dal primo al 14 luglio, il suo torneo slam preferito, giacché è proprio in terra britannica che ha ottenuto i successi migliori.